Comune di San Leo

San Leo : informazioni turistiche

Da qualunque punto ci si avvicini,le definizioni con le quali si è cercato di evocare questo luogo non vengono mai smentite. Perché il borgo,sopra un enorme masso calcareo, conserva tutt’oggi il carattere di luogo inaccessibile. E proprio da tale intatta condizione trae il fascino di rinomata meta turistica. Il nome, secondo la tradizione, deriva da San Leone,evangelizzatore della zona nel IV secolo. Per queste terre si combatterono a lungo Longobardi e Bizantini,Guelfi e Ghibellini,Malatesta e Montefeltro. Passato ai Della Rovere e, dopo il 1631,allo Stato della Chiesa,l’abitato smise le vesti di forte difensivo per vestire quelle di prigione,che venne chiusa solo nei primi anni del XX secolo. Il poderoso forte che si erge nel centro cittadino è reso ancora più suggestivo dagli edifici che formano la quinta architettonica di piazza Dante. Da visitare il Palazzo Municipale ,residenza dei conti di Montefeltro e duchi di Urbino;Il palazzo Nardini,nel quale è conservata la stanza dove fu ospite San Francesco e dove il religioso ricevette in dono il Monte Verna; Il palazzo Mediceo,ha qui sede il Museo d’Arte sacra,nel cui interno sono custoditi i frammenti del ciborio della cattedrale altomedioevale di Montefeltro e la pala di Luca Frosino e il Cristo deposto del Guercino.

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